To counteract the increase in prices and support businesses and families, Some measures have been adopted by the Government, with publication in the Official Journal on 30 April 2022 of the decreto 5 April 2022 del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims) sul Fondo per la compensazione dell’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione .
Caro materiali: semplificazioni per la richiesta di compensazione
Il decreto Mims ripartisce il Fondo per l’adeguamento dei prezzi, avente una dotazione complessiva di cento milioni di euro per il secondo semestre dell’anno 2021, nel seguente modo:
a) il 34 per cento alla categoria “piccola impresa”;
b) il 33 per cento alla categoria “media impresa”;
c) il 33 per cento alla categoria “grande impresa”.
Entro 45 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto sulla rilevazione degli aumenti dei prezzi dei materiali, le Stazioni Appaltanti possono inviare la richiesta di accesso al Fondo, utilizzando la piattaforma raggiungibile attraverso il link https://compensazioneprezzi.mit.gov.it, e compilando, per ciascuna richiesta di accesso al Fondo, l’apposito modulo disponibile su detta piattaforma e sottoscritto con firma digitale o altro tipo di firma elettronica qualificata.
Il modulo disponibile sulla piattaforma contiene le seguenti informazioni, fornite ed attestate sotto la responsabilità del richiedente:
a) dati principali del contratto d’appalto, quali la denominazione della stazione appaltante, la denominazione o ragione sociale dell’impresa appaltatrice, il codice CIG, la data di sottoscrizione del contratto ovvero di consegna dei lavori in via d’urgenza;
b) attestazione che il contratto era in corso di esecuzione alla data del 25 July 2021 e che per la compensazione sono stati considerati esclusivamente i lavori eseguiti e contabilizzati dal 1° luglio 2021 al 31 December 2021;
c) data di presentazione dell’istanza di compensazione da parte dell’appaltatore;
d) categoria di appartenenza dell’impresa richiedente;
e) importo della compensazione richiesta dall’impresa e ritenuta ammissibile dalla stazione appaltante in coerenza con le rilevazioni relative al secondo semestre dell’anno 2021;
f) entità delle risorse finanziarie utilizzabili in relazione alla domanda di compensazione presentata dall’appaltatore;
g) importo della compensazione riconoscibile utilizzando le risorse utilizzabili;
h) entità del contributo richiesto a valere sulle risorse del Fondo;
i) estremi per l’effettuazione del versamento del contributo riconosciuto in favore della stazione appaltante.
BARBERIS STUDIO